Piano emergenza nucleare, via libera dalla Conferenza delle Regioni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Piano emergenza nucleare, via libera dalla Conferenza delle Regioni

Energia nucleare

La Conferenza delle Regioni ha dato il proprio via libera al piano emergenza nucleare. Ecco di cosa si tratta.

ROMA – La Conferenza delle Regioni ha approvato il piano Nazionale per l’emergenza nucleare. Dai governatori quindi il via libera a quanto deciso dalla maggioranza nei giorni scorsi. Come ben sappiamo, si tratta semplicemente di un progetto precauzionale visto che, almeno fino a questo momento, non esiste un reale rischio.

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Comunque l’attenzione resta molto alta e per questo motivo si è deciso di mettere in campo un piano che, naturalmente, tutti sperano di lasciarlo nel cassetto. Ma al momento non si può escludere nulla.

Le parole di Fedriga

A commentare il via libera è stato il presidente Massimiliano Fedriga: “Proprio per consentire una rapida approvazione – ha detto il numero uno della Conferenza riportato da Rai Newssi sono svolte diverse riunioni di confronto. Tutto questo ha portato ad un testo condiviso“.

Noi chiediamo al Governo – ha aggiunto – di facilitare la distribuzione dello iodio stabile, anche con riferimento alla sua classificazione farmacologica, e di emanare un testo attuativo integrativo che specifichi tempestive, modalità attività di comunicazione, soggetti coinvolti, ruoli e responsabilità“.

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Il piano di emergenza

Il piano entra in azione quando esiste un incidente ad un impianto in Europa posto anche oltre i 200 km dai confini naturalmente, ma le misure sono diversificate in base alla pericolosità. Nel documento è precisato che, in caso di un problema simile, nelle aree interessate scatta il blocco cautelativo del consumo di alimenti, blocco della circolazione stradale e provvedimenti a tutela del patrimonio agricolo zootecnico.

Naturalmente si tratta di una eventualità molto particolare e tutti sperano di non doverla attuare. Ma vedremo cosa succederà nei prossimi giorni e se davvero alla fine gli italiani dovranno fare i conti con questa emergenza.

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ultimo aggiornamento: 13 Marzo 2022 12:59

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